lunedì 6 ottobre 2008

La dura realtà


Non è semplice leggere certi nomi: D... Derthona...Ah no Dolcedo, S... Savona...Ah no Santo Stefano ecc. Non voglio continuare a farmi e a farci male! La verità è qui davanti agli occhi, grazie a tutti quelli che ci hanno portato in questa merda, ma per alcuni giustizia (per una volta almeno) è stata fatta.
Dopo aver conosciuto la realtà della Seconda Categoria con i miei occhi a Cervo, aver letto la classifica e i nomi delle squadre che compongono il girone dell'Imperia posso dire di essere più o meno entrato nell'ottica di quello che ci aspetta... Ma che dolore!
Ripeto il mio ringraziamento per quei vermi che hanno permesso che una squadra di un capoluogo di provincia fosse costretta a tali umiliazioni, ma qualcuno non ha mollato e non lo farà mai!

3 commenti:

im1923 ha detto...

i colpevoli sono ancora impuniti o in attesa di giudizio. Gli unici condannati siamo noi, che non abbiamo commesso alcun reato. Che tristezza, che rabbia, che nausea.
Domenica si ricomincia: la risalita sarà durissima e lunghissima... sarà davvero un'impresa non mollare... ma ce la faremo ancora una volta, ne sono certo.

SEZ. ROMA ha detto...

Però qualcosa si è mosso, che non era del tutto pulito qualcuno lo ha capito! Che poi il napoletano riesca a fare una delle sue magie per evitare la condanna è fuori discussione!!!

Anonimo ha detto...

TORNEREMO + GRANDI E + FORTI DI PRIMA NOI NON SIAMO OMOLOGATI ALLA MENTALITA' PAESANA CHE REGNA DA TROPPI ANNI NEL CAPOLUOGO. SONO CRESCIUTO VEDENDO LA RINASCITA DEL CALCIO CON L'A.S. IMPERIA 87.
20 ANNI DOPO PUNTO A CAPO MA NOI + TESTARDI CHE MAI SIAMO QUA E CI SAREMO SEMPRE.

AVANTI CURVA NORD!!! AVANTI ULTRAS!!!