Che sarà sarà!

Ieri non sarei mai riuscito a dare un titolo del genere ad un post, non perchè ieri fossi meno tifoso dell'Imperia di oggi, ma semplicemente perchè la rabbia rende ciechi!

Ieri avrei parlato di disfatta prendendomela, da tifoso, con tutti e, quindi, con nessuno, certe valutazioni le faccio fare a chi può vedere ogni domenica la partita sul campo e vivere gli umori dell'ambiente, le mie parole a moltissimi km di distanza servirebbero a poco!

Il risultato, però, parla chiaro: se il Quiliano (niente di personale, ma a livello di blasone c'è un abisso tra le due squadre) può, con il minimo sforzo, uscire dal Ciccione con i tre punti qualche problema grosso esiste.

Detto ciò voglio ricordare a tutti che parlare, rumoreggiare, vociferare non serve a nulla! Venite allo stadio e urlate, fatevi mancare la voce per tutto il giorno successivo, così finalmente potrete parlare.

Con un atto di onestà mi astengo dal giudicare quanto avvenuto in campo domenica perchè non ero presente, ma allo stesso modo chi segue l'Imperia su giornali o blog senza mai affacciarsi al Ciccione dovrebbe avere il pudore di tacere! Tacere perchè, fino a prova contraria, a loro dell'Imperia non interessa abbastanza, semplice, no??!

Queste parole non vogliono colpire ad personam, ma semplicemente far riflettere l'ambiente, affinchè possa maturare prima o poi nei tifosi nerazzurri la consapevolezza che passione per una squadra E' SOSTEGNO EFFETTIVO, PRESENZE E VOCE! Quel sostegno che da anni non manca mai solo grazie ai Samurai ed alla volontà di dare continuità al tifo organizzato imperiese. Ma tutti devono essere consapevoli che anche la continuità non è solo vedere lo striscione appeso da anni, questo non basta ad avere la coscienza pulita, tutti devono dare l'anima se vogliamo spingere il pallone in porta e tornare in alto, indipendentemente da chi è al vertice della società, dagli 11 in campo dalle presenze in curva, dall'avversario che si ha di fronte!

IERI, OGGI, DOMANI... Sempre e comunque oltre il risultato!